La Casa di Riposo per Anziani di Villa Bartolomea è sorta grazie alle volontà testamentarie della Signora Maria Gasparini, esponente di una facoltosa famiglia di nobili origini che aveva notevolmente accresciuto la propria fortuna grazie allo sviluppo rurale avvenuto nella seconda metà del 1800 sull’onda dei notevoli miglioramenti agrari conseguenti alla bonifica delle Valli Grandi Veronesi.
Alla fine degli anni 1930 la Signora Maria Gasparini, prima della morte, aveva stabilito nel proprio testamento di lasciare al Comune di Villa Bartolomea fabbricati terreni ed altri beni, impegnandolo ad istituire: “una casa di ricovero per vecchi ed inabili poveri di ambo i sessi aventi domicilio di soccorso nel Comune di Villa Bartolomea, che dovrà chiamarsi Casa di Ricovero Maria Gasparini”.
Alla morte della Benefattrice in data 18.09.1939, l’allora Parroco Don Luigi Bertera ricordava la nobile figura con queste parole: “Maria Gasparini, animata dalla carità di Cristo, ha voluto arricchito il nostro paese d’un ricovero per il riposo e l’assistenza onorata dei vecchi bisognosi, e l’ha dotato di quanto è necessario per il normale e decoroso funzionamento. Il nome di Maria Gasparini abbiatelo in benedizione per sempre”.
La casa di ricovero è stata inaugurata il 18.09.1941, secondo anniversario della morte della Benefattrice. Fu divisa in due parti: la parte maggiore a nord, verso Corso Fraccaroli, fu riservata agli anziani, l’altra verso sud fu trasformata in asilo infantile.
Per molti anni, la Casa di Riposo ha funzionato nella struttura originaria fino a quando, all’inizio degli anni 1980, costruita la nuova Scuola Materna Comunale nel Capoluogo in via IV novembre, tutto lo spazio dell’edificio occupato dall’asilo fu messo a disposizione degli anziani. In questo periodo è stata attuata una radicale ristrutturazione dell’edificio che ha consentito, non solo all’aumento del numero di posti disponibili ma, soprattutto, all’adeguamento della Casa di Riposo agli standard strutturali previsti dalla normativa della Regione Veneto.
Il progetto - autore l’Arch. Libero Cecchini - fu approvato dall’Amministrazione Comunale nel 1978. Ma si dovette attendere fino al 1985 per l’inizio dei lavori. La cappella fu inaugurata per prima l’8.12.1988, totalmente ridisegnata. Il soffitto è stato affrescato su disegno di Federico Bellomi di Verona, ed eseguito da alcune allieve dell’accademia Cignaroli di Verona. L’affresco rappresenta la Trasfigurazione di Gesù con a lato Mosè ed Elia; in basso, gli Apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni.
I lavori durarono quattro anni, fu rinnovata la parte esistente e costruito ex novo tutto il lato est e sud verso Spinimbecco. L’edificio assunse un aspetto più funzionale e fu solennemente inaugurato il 30.09.1989.
Successivamente nel corso degli anni, sempre sotto la conduzione del Comune di Villa Bartolomea, la Casa di Riposo Maria Gasparini verrà ampliata e mantenuta efficiente con notevole impegno nel mantenimento degli standard sia del servizio agli Ospiti che strutturali e di sicurezza dell’edificio.
Nell’anno 2015 il Comune di Villa Bartolomea, dopo aver gestito per circa settantacinque anni la Casa di Riposo Maria Gasparini, decide di creare una Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza (I.P.A.B.) in grado di continuare autonomamente la gestione del servizio di assistenza agli anziani in prosecuzione di quanto egregiamente fatto fino ad ora nel rispetto delle volontà della benemerita fondatrice.
La Casa di Riposo Maria Gasparini diventa perciò una Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza (I.P.A.B.) Ente pubblico, riconosciuta con Decreto del Direttore Generale del dipartimento servizi sociosanitari e sociali della Regione Veneto n.10 del 19.10.2015.
Il funzionamento dell’I.P.A.B. Casa di Riposo Maria Gasparini è ancora regolamentato dalla Legge n.6972 del 17.07.1890 (c.d. Legge Crispi) e con la D.G.R.V. n.780 del 21/05/2013 art.3, l’I.P.A.B. viene considerata un ente pubblico senza scopo di lucro a cui è riconosciuta agli effetti fiscali la finalità sociale dell’attività svolta, nonché l’equiparazione all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, di cui al D.lgs. n.207 del 04.05.2001.
L’I.P.A.B. Casa di Riposo Maria Gasparini inizia la propria attività come Ente autonomo in data 01.02.2016 e il primo Consiglio di Amministrazione si è insediato in data 15.02.2016.
L’I.P.A.B. Casa di Riposo Maria Gasparini gestisce anche il Centro Diurno per anziani autosufficienti “Bruna Antoniazzi” di Spinimbecco. La struttura può accogliere fino a 15 Ospiti autosufficienti ed è stata realizzata in base alla volontà dell’Amministrazione Comunale di Villa Bartolomea che ha voluto donare la struttura arredata e funzionante all’I.P.A.B. nel momento dell’acquisizione della sua autonomia per potenziare ulteriormente i servizi socio-assistenziali rivolti ai propri cittadini e a quelli dei comuni limitrofi.