L’edificio è stato costruito nell’anno 1961 come scuola materna, la prima pietra è stata posata il giorno 7 maggio 1961 dall’allora Vescovo di Verona Giuseppe Carraro insieme al Parroco ed al Sindaco di Villa Bartolomea. Il progetto è del Geometra Benedetto Bellini e l’opera è stata realizzata con parziale contributo pubblico. La gestione della Scuola Materna fu affidata fin dal primo anno di apertura 1962 fino all’anno 1992, alle Suore Giuseppine (Piccole Figlie di San Giuseppe) che si trovavano nel paese di Spinimbecco dal 1920 e da sempre si erano occupate della gestione della scuola materna. Nel nuovo asilo le Suore alloggiavano nell’appartamento al primo piano dello stabile.
Dal 1992, alla partenza delle Suore Giuseppine dal paese di Spinimbecco, la Scuola Materna passava completamente sotto la gestione del Comune con personale ed insegnati appartenente al comprensorio delle Scuole primarie.
Nei primi anni 2000 a causa dell’aumento esponenziale degli alunni ci fu la necessità di ricavare nello stabile nuovi spazi per cui venne trasformato l’appartamento al primo piano, un tempo abitato dalle Suore, in dormitorio e per agevolare l’accesso ai bambini e rispettare le norme di sicurezza fu costruito un nuovo vano scala, con uscita verso l’esterno, in grado di assicurare l’esodo degli occupanti del primo piano in caso di pericolo. In quell’occasione furono effettuate opere di impermeabilizzazione e coibentazione interne ed esterne alla copertura realizzando una completa sistemazione del tetto dell’edificio.
Nel 2005 il numero degli alunni arrivò al limite, perciò l’Amministrazione Comunale decise di realizzare una nuova scuola per l’infanzia ristrutturando l’edificio delle ex scuole elementari di Spinimbecco chiuse dal 1992, in attesa del completamento dei lavori si è provveduto a realizzare una nuova sezione attraverso l’aggiunta di un ampliamento dell’edificio sul lato sud-est verso via Pila.
Successivamente l’edificio venne utilizzato come scuola per l’infanzia fino all’anno scolastico 2008/2009. Infatti, nel settembre 2009, fu inaugurata la nuova scuola per l’infanzia con asilo nido integrato per i paesi di Carpi e di Spinimbecco presso l’ex edificio delle scuole elementari situato in via Arzaron. Negli anni seguenti lo stabile dell’asilo di via Pila venne definitivamente chiuso diventando in parte archivio degli atti recenti del Comune di Villa Bartolomea ed in parte adibito a deposito per attrezzature varie.
Vista la crescente richiesta da parte della popolazione residente di supporto socio-assistenziale alle persone anziane l’Amministrazione Comunale ha colto l’occasione per riutilizzare lo stabile esistente come luogo dove offrire e diffondere servizi di accoglienza, riabilitazione, sostegno alle persone anziane ed alle loro famiglie.
Nel 2015 il Comune dona alla costituenda IPAB Casa di Riposo Maria Gasparini l’edificio già arredato e predisposto per l’inizio dell’attività di Centro Diurno Anziani Autosufficienti che viene solennemente inaugurato il giorno 31.01.2015. L’IPAB facendo tesoro di questa donazione si impegna ad avviare al più presto il servizio assistenziale organizzando le attività in autonomia, con la stretta collaborazione dei servizi sociali del Comune di Villa Bartolomea e attraverso il prezioso contributo del volontariato locale.
Il Centro Diurno ricreativo ed assistenziale per anziani autosufficienti di Spinimbecco ha l’obiettivo di completare ed implementare sul territorio i servizi già forniti dalla Casa di Riposo Maria Gasparini gestita dall’IPAB, secondo quanto stabilito dal Piano di Zona 2011-2015 Area persone anziane dell’AUSSL n.21 di Legnago VR.